Impasto con metodo della Biga

Ha origini molto antiche

Il termine biga prende il nome dalle antiche bighe romane.

Nonostante possa sembrare un metodo moderno, l'impasto con la biga ha origini molto antiche ed è tipico del Bel Paese perché storicamente il grano italiano è sempre risultato di difficile lavorazione. La biga non è altro che un "pre-impasto" protagonista e sempre presente,come elemento e metodo base, nella lavorazione delle pizze e panini Eurofocaccia Centro Terni. Conferisce una migliore friabilità,maggiori profumi e una più lunga conservazione tanto che la nostra pizza si può congelare o scaldare il giorno dopo su una semplice padella mantenendo sapore e croccantezza come appena sfornata.

A differenza della biga,il lievito naturale (o madre) non è un pre-impasto e la sua fermentazione avviene mediante lieviti e batteri che con acqua e farina sviluppano nell'impasto una microflora batterica autoctona donando ai prodotti un sapore caratteristico.

Se il lievito naturale non viene fatto lievitare abbastanza o le ore di cui necessita, ciò che mangi risulterà poco digeribile.

Ciò che garantisce la biga è proprio questo: una fermentazione lunga obbligatoria, e i nostri pizzaioli esperti sanno elaborarla in modo eccellente in quanto è un procedimento non facile da seguire,che attivando l'autolisi dona una consistenza liscia e malleabile con un prodotto finito dal volume superiore,donando alla pizza un'aspetto alveolato,una digestione perfetta e una mollica che a mangiarla si scioglie in bocca.

Ecco l'unicità e il valore del lavoro che viene fatto ogni giorno con passione dal nostro staff Eurofocaccia Centro Terni!